EFSA: la nuova campagna “StopASF”
L’EFSA, nell’ambito della campagna StopASF, in collaborazione con la rete europea ENETWILD, ha predisposto il materiale informativo sulla Peste Suina Africana, dedicato e rivolto in particolare a cacciatori, allevatori e veterinari.
La Peste suina africana (PSA) è una malattia virale causata da un virus della famiglia Asfaviridae. Colpisce suini e cinghiali, risultando altamente contagiosa e spesso letale; non si trasmette agli esseri umani. La circolazione di animali infetti, i prodotti a base di carne di maiale contaminata e lo smaltimento illegale di carcasse sono le modalità più importanti per la diffusione della malattia. Anche gli automezzi o altre attrezzature, abbigliamento contaminati possono rappresentare un veicolo d’infezione.
La malattia è attualmente presente in molti paesi europei (Bulgaria, Estonia, Germania, Ungheria, Italia, Lettonia, Lituania, Moldavia, Macedonia del Nord, Polonia, Romania, Russia, Serbia, Slovacchia, Ucraina) . Al momento, non esistono vaccini approvati contro la PSA in Europa
L’UE è il più grande esportatore al mondo di carne suina e prodotti a base di carne di maiale e, alla luce degli effetti devastanti che tale malattia può comportare sul settore suinicolo, la prevenzione, l’individuazione e la segnalazione sono fondamentali per arginarne le gravissime conseguenze socio-economiche.
La campagna
La campagna ha come obiettivo principale quello di sensibilizzare gli allevatori, i veterinari e i cacciatori, anche al fine di velocizzare le eventuali segnalazioni e migliorare la prevenzione della diffusione della malattia.
Il pacchetto” Comunicazione” include differenti materiali divulgativi, che informano sui sintomi della PSA, sulle misure di sicurezza da adottare e su chi contattare in presenza di casi sospetti. Tra questi:
Consulta la pagina dell’EFSA e visiona l’intero Pacchetto ” Comunicazione”:
Fonti: