Sanità animale
La West Nile Disease o West Nile Fever o Febbre del Nilo Occidentale è una malattia zoonotica virale causata da un virus a RNA appartenente alla famiglia delle Flaviviridae, genere Flavivirus. Questo virus, trasmesso dalle zanzare del genere Culex, è mantenuto in natura dagli uccelli selvatici. Per quanto concerne gli uccelli solo alcune specie sviluppano delle forme sintomatiche (cicogne, corvidi, oche) che anche in questo caso sono caratterizzate da forme... Leggi tutto »
La West Nile Disease o West Nile Fever o Febbre del Nilo Occidentale è una malattia zoonotica virale causata da un virus a RNA appartenente alla famiglia delle Flaviviridae, genere Flavivirus. Questo virus, trasmesso dalle zanzare del genere Culex, è mantenuto in natura dagli uccelli selvatici. Per quanto concerne gli uccelli solo alcune specie sviluppano delle forme sintomatiche (cicogne, corvidi, oche) che anche in questo caso sono caratterizzate da forme... Leggi tutto »
Martedì 10 settembre 2024, il Dipartimento della salute umana, della salute animale e dell’ecosistema (One Health) e dei rapporti internazionali del Ministero della Salute (Ufficio 3 ex DGSAF) ha trasmesso alle Autorità Veterinarie le procedure operative per la sorveglianza ed il controllo dell’Anemia Infettiva Equina (AIE).
Questo documento tecnico-operativo recante “Indicazioni operative per la sorveglianza ed il controllo dell’Anemia infettiva equina”, frutto di un’intensa collaborazione tra il Ministero e l'IZS Lazio... Leggi tutto »
Il Ministero della Salute rinnova i sistemi di monitoraggio e controllo del fenomeno degli avvelenamenti, ribadendo i risvolti penali per i trasgressori. Con l'Ordinanza del 6 agosto 2024 pubblicata in GU serie generale n.199 del 26/08/2024 il Sottosegretario di Stato alla Salute, on. Marcello Gemmato, ha firmato la proroga dell'ordinanza ministeriale del 2019 con le norme sul divieto di utilizzo e di detenzione di esche o di bocconi letali per gli... Leggi tutto »
Le specie aliene invasive rappresentano una grave minaccia per gli ecosistemi naturali. Il procione nordamericano, introdotto in Europa centrale nella prima metà del 1900 per motivi commerciali e successivamente sfuggito alla cattività, rappresenta un caso esemplare di specie invasiva che ha alterato profondamente gli equilibri degli habitat europei. Nonostante le molteplici strategie di eradicazione messe in atto, il procione ha continuato a espandersi in numerosi paesi europei, grazie alle ripetute... Leggi tutto »