Rapporto annuale delle zoonosi in Europa
L’EFSA e l’ECDC hanno pubblicato il loro ultimo rapporto annuale sull’ andamento delle zoonosi nell’UE. Il numero di casi di campilobatteriosi e salmonellosi, rispettivamente prima e seconda tra le malattie zoonotiche più frequentemente segnalate, è rimasto inferiore rispetto a quelli degli anni pre-pandemici 2018-2019, ma contestualmente il rapporto evidenzia un aumento del numero di infezioni da virus del Nilo occidentale. Il 2022 è stato infatti l’anno con il secondo maggior numero di casi di infezioni registrati nell’UE e questo potrebbe essere legato alle condizioni climatiche favorevoli all’attività delle zanzare, il report sottolinea quindi l’importanza dell’approccio “One Health” al fine di integrare le valutazioni del rischio per l’uomo e per gli animali, in un’ottica di salute unica globale.
Focolai
Il numero di focolai veicolati da alimenti è aumentato nel 2022 del 44%, raggiungendo livelli simili a quelli degli anni pre-pandemici.
Viene registrato quindi un aumento dei decessi causati principalmente da Listeria monocytogenes, associati al consumo di una vasta gamma di alimenti, come carne, latticini, pesce e verdure. È comunque importante sottolineare che l’uso più ampio del sequenziamento dell’intero genoma degli isolati batterici può avere migliorato la sorveglianza e la capacità di individuare i focolai negli stati membri.
Fonte: Efsa