Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Lazio e della Toscana M. Aleandri

Filiera lattiero casearia: nuove Linee Guida della Determinazione Regione Lazio 14/06/23 N. G08305

Martedì 9 Aprile 2024 si è svolta a Roma presso l’Aula Zavagli dell’Istituto Zooprofilattico Lazio e Toscana una giornata informativa-formativa di presentazione della Determinazione Regione Lazio 14/06/23 N. G08305 “Aggiornamento delle linee guida per la l’esecuzione dei controlli ufficiali tesi a garantire la sicurezza alimentare nell’ambito della filiera lattiero-casearia in tutte le sue fasi: produzione primaria, trasporto, trattamento, trasformazione, distribuzione e somministrazione finalizzate all’immissione sul mercato del latte, dei prodotti lattiero caseari e rispettivi derivati ai sensi della normativa unionale. Revisione 2023.”

Le nuove Linee Guida riguardano l’intera filiera lattiero casearia,  dettano indicazioni sia all’Operatore che agli addetti al controllo ufficiale e sottolineano l’importanza di considerare il settore lattiero caseario come un’unica filiera dalla produzione primaria fino al consumatore finale.
Durante l’evento è stata sottolineata l’importanza del settore lattiero caseario nella Regione Lazio dove gli allevamenti agrozootecnici sono una realtà economica fondamentale (basti pensare che siano i secondi in Italia per numero di allevamenti e capi Bufalini, e secondi per numero di allevamenti e capi ovi-caprini). Non da meno è il settore della trasformazione con più di 110 stabilimenti riconosciuti e 348 stabilimenti registrati ( caseifici con o senza stalla annessa).

In questa filiera integrata, dove è evidente il legame “dal campo alla tavola”, è stata sottolineata più volte la necessita di effettuare controlli integrati fra le varie aree dei servizi veterinari o addirittura con altri enti di controllo.

La giornata si è svolta nella consueta piena collaborazione fra IZSLT,   Regione Lazio (rappresentata dalla Dott.ssa Flavia Serio ) e Gruppo di lavoro Regionale sulle tematiche relativa alla produzione igienica del latte e dei prodotti lattiero caseari, con la numerosissima partecipazione di operatori dell’intera filiera (allevatori e proprietari degli stabilimenti di trasformazione),  personale afferente alle ASL del Lazio (coinvolte nei controlli della filiera lattiero casearia ) e  personale dell’IZSLT che afferisce alle sedi coinvolte a pieno titolo in tutte quelle che sono le verifiche analitiche sul latte.

Il Commissario Straordinario IZSLT,  Dr. Stefano Palomba,  ha accolto i partecipanti   sottolineando l’importanza di questo evento  per  un territorio come il Lazio dove la vocazione zootecnica è trainante, ed il settore lattiero caseario rappresenta un elemento fondamentale per la nostra economia.  Applichiamo il  paradigma “One Health”, sostiene il dr. Palomba,  “La Salute delle persone, degli animali e degli ecosistemi sono interconessi e quindi la salute degli esseri umani è legata alla salute degli animali e dell’ambiente; partendo da ciò si deve promuovere l’applicazione di un approccio collaborativo multi disciplinare, intersettoriale e coordinato per affrontare i rischi potenziali o già esistenti che hanno origine dall’interfaccia fra ambiente-animali ed ecosistemi umani”.

Sono intervenuti:

Dott.ssa Alessandra Barca – Dirigente dell’Area Promozione della Salute e Prevenzione della Regione Lazio che ha sottolineato l’importanza di avere delle linee guida regionali che siano rivolte a tutti gli operatori coinvolti nell’intera filiera lattiero-casearia, sottolineando l’importante collaborazione e supporto svolto dal gruppo multidisciplinare che ha effettuato la revisione e l’aggiornamento delle stesse e si è fatto promotore della sua diffusione.

Dott.ssa Flavia Serio (referente Regionale per l’Area di Sanità Pubblica Veterinaria e Sicurezza alimentare) che ha ha presentato gli elementi salienti delle linee guida; la Dott.ssa Rita Marciano ( Dirigente dell’area di Igiene degli alimenti di origine animale, della Roma 6 ) che ha affrontato tutte le tematiche relative agli obblighi degli operatori e quelle relative al controllo ufficiale sia nella produzione primaria latte che in quella post primaria; il Dott. Ubaldo Montaguti (Tecnico della prevenzione della ASL Roma 1 che ha affrontato il tema della programmazione dei controlli analitici nella produzione primaria latte.
La giornata si è conclusa con la Dott.ssa Antonella De Gregorio (Dirigente Veterinario della ASL di Latina Referente tecnico sulle tematiche del latte per la Regione Lazio e coordinatore del gruppo regionale ) che ha affrontato il tema della categorizzazione del rischio per le aziende zootecniche a vocazione latte; e le tematiche relative al Controllo ufficiale nelle produzione post-primaria, compresa quella del controllo nelle attività di trattamento e trasformazione che adottano un regime di autocontrollo semplificato.

Un momento formativo importante, ricco di contenuti fondamentali per tutti coloro che sono vicini alla filiera lattiero casearia, a riprova che secondo il principio della ONE HEALTH la collaborazione e l’integrazione di tutte le figure coinvolte nel controllo ufficiale della stessa (Regione, Asl e IZSLT) sono fondamentali per garantire un controllo di filiera conforme alle direttive comunitarie.

 



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