Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Lazio e della Toscana M. Aleandri

Il ragno violino, timido e pauroso… a volte pericoloso!!

Il ragno violino (Loxosceles rufescens) è un ragno appartenente alla famiglia dei Sicaridi.

Frequentemente le cronache  riportano casi di persone “deturpate” dal suo morso. Negli ultimi anni a Roma si è scatenata una vera psicosi che ha generato un “epidemia” di presunte vittime.

In molti si sono infatti rivolti al nostro laboratorio di Parassitologia ed Entomologia per l’identificazione di campioni consegnati come sospetti ragni violino ma nella maggioranza dei casi sono risultati essere ragni del tutto innocui.

Il numero accertato di persone morse dal ragno violino in Italia è molto basso e ultimamente non si è registrato un aumento dei casi. Questo ragno appartiene ad una specie estremamente schiva (gli americani lo chiamano “ragno eremita”) e assolutamente non aggressiva, che preferisce fuggire e nascondersi in un anfratto buio, nelle scarpe e nei cassetti piuttosto che attaccare e mordere. Il suo morso può provocare, come la puntura di altri insetti, irritazioni e arrossamento della pelle, gonfiore, eritemi, bruciore e formicolio ma può arrivare ad avere conseguenze cliniche più importanti come le lesioni necrotiche per le quali è così tristemente famoso.

Per poter proliferare il ragno violino ha bisogno di due condizioni fondamentali, abbondanza di prede (es. scarafaggi e pesciolini d’argento) e presenza di luoghi bui e poco frequentati in cui stare tranquillo, perché non ama la luce e la confusione. Vive rintanato in sgabuzzini, soffitte, cantine, legnaie, locali di servizio e l’appartamento di città non rappresenta il suo habitat ideale.

Purtroppo, se trova un ambiente a lui favorevole è piuttosto difficile debellarlo e si è a volte costretti ad accettare questa indesiderata convivenza.

Una scheda con notizie sulla biologia e la pericolosità del ragno violino è consultabile al seguente link. (scheda identificazione insetti)

 



Whatsapp Share
Skip to content