Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Lazio e della Toscana M. Aleandri
equini

Casi di Equine Herpes Virus-1 nel circuito delle competizioni internazionali

In due concorsi internazionali organizzati ad Oliva (Spagna) e Lier (Belgio) sono stati riscontrati casi di EHV-1 (Rinopneumonite). Non sono stati osservati sintomi neurologici, a differenza del focolaio, sempre in ambito competitivo, a Valencia, nel 2021.

La notizia è stata riportata dalla stampa nazionale locale e anche dalla FEI (Federazione Equestre Internazionale), ed è possibile reperirla ai seguenti link:

https://inside.fei.org/media-updates/update-confirmed-ehv-1-cases-lier-bel-and-oliva-esp

https://www.cavallomagazine.it/apertura/ehv-1-oliva-annulla-lultimo-concorso-del-tour

 

La FISE ha inoltre diffuso i seguenti  comunicati:

https://www.fise.it/attivita-federazione/veterinaria/news-veterinaria/archivio-news-veterinaria/18379-casi-di-ehv-1-nei-concorsi-di-oliva-esp-e-lier-bel.html 

https://www.fise.it/attivita-federazione/veterinaria/news-veterinaria/archivio-news-veterinaria/18381-aggiornamento-sui-casi-confermati-di-ehv-1-a-lier-bel-e-oliva-esp.html  

Tramite i quali viene raccomandato in modo particolare che i cavalli che abbiano avuto contatti con equini che abbiano partecipato agli eventi sopra riportati siano sottoposti a rilievi termometrici per verificare un eventuale sviluppo di rinopneumonite o forme neurologiche, tipiche di questo virus.

Informazioni sulle misure di biosicurezza da adottare possono essere reperite sul sito del Centro di Referenza per la Malattie degli Equidi e sul sito della FEI ai seguenti link:

https://www.izslt.it/cerme/wp-content/uploads/sites/7/2021/03/FACTSHEET-EHV.pdf

https://inside.fei.org/system/files/Annex%201%20-%20EHV-1%20Factsheet_1.pdf

In caso di sospetto clinico si raccomanda di eseguire sempre dei tamponi nasali profondi, uno per narice e di inviarli alla UOC Virologia di Roma per gli esami diagnostici (per eseguire il prelievo seguire le istruzioni al seguente link

 

 

Indagine sulla proprietà responsabile degli equini non destinati alla produzione di alimenti

Se sei un proprietario o detentore di equini dedica circa 15 minuti del tuo tempo per rispondere ad un questionario  realizzato nell’ambito del progetto di ricerca “SNAI, Social Network Analysis e metodiche diagnostiche innovative per il controllo degli spostamenti e delle malattie infettive dei cavalli in Italia” (Responsabile IZS Abruzzo e Molise, IZS Lazio e Toscana tra i partner).

 

Il questionario, disponibile a questo link,  si articola in cinque sezioni:

 

1. Profilo socio – demografico dell’intervistato;

2. Modalità di gestione e caratteristiche struttura:

3. Gestione quotidiana del cavallo;

4. La salute ed il benessere del cavallo;

5. La corretta informazione del proprietario

 

Darai così il tuo prezioso contributo per conoscere l’evoluzione del Mondo Equestre e permetterai di realizzare future iniziative per migliorare la comprensione del rapporto con il cavallo.

 

Focolaio di forma neurologica da EHV 1 al CES Valencia Spring Tour (Spagna)

A seguito della segnalazione di più casi di forme neurologiche attribuite a EHV-1, in cavalli che hanno partecipato al CES Valencia Spring Tour (Spagna), la Federazione Equestre Internazionale (FEI) ha cancellato tutti gli eventi internazionali in 10 paesi europei con effetto immediato dal 1 Marzo fino al 28 Marzo 2021.

Altri casi con sintomi riferibili ad EHV-1 sono stati segnalati in diversi paesi, nei quali sono rientrati i cavalli che avevano partecipato all’evento di Valencia, e per questi sono in corso delle indagini di laboratorio.

La FEI continua ad aggiornare le informazioni in merito mediante dei comunicati disponibili sul seguente link https://inside.fei.org/fei/your-role/veterinarians/biosecurity-movements/biosecurity.

La Federazione Italiana Sport Equestri (FISE) di conseguenza ha disposto con delibera d’urgenza, di sospendere in via cautelativa le manifestazioni sportive nazionali di qualsiasi livello e disciplina in programma fino al 7 marzo prossimo, per consentire di valutare la situazione presso le Autorità sanitarie nazionali e internazionali e di monitorare l’andamento epidemiologico in Italia. Saranno diffusi da parte della FISE continui aggiornamenti.

Anche il Ministero della Salute si è subito attivato per acquisire le informazioni per il contenimento dell’infezione a livello nazionale e provvederà a diramare degli aggiornamenti in merito.

 

L’EHV-1 è un’infezione degli equini, non trasmissibile all’uomo, che causa diverse forme cliniche:

  • respiratoria con tosse e scolo nasale
  • paralitica con incoordinazione del treno posteriore, ed occasionalmente anche del treno anteriore, ritenzione urinaria, ed in casi gravi decubito
  • abortigena con aborto nell’ultimo periodo della gravidanza, in seguito ad una delle due forme precedenti o anche ad una forma asintomatica. Inoltre è possibile la nascita di puledri a termine che presentano debolezza, ittero, difficoltà respiratorie, ed occasionalmente sintomi neurologici che giungono a morte entro qualche giorno.

Nella maggior parte dei casi l’infezione decorre in forma asintomatica.

Sono da considerare sospetti, i cavalli che:

  • abbiano avuto un contatto diretto od indiretto con l’evento sportivo CES Valencia Spring Tour (Spagna);
  • presentino un rialzo febbrile
  • presentino uno o più sintomi delle forme descritte sopra, anche non accompagnati da un rialzo febbrile.

Misure da adottare in caso di un sospetto:

 

EHV -1

Modalità di conferimento dei campioni diagnostici

È importante che i campioni diagnostici siano consegnati al laboratorio al più presto dopo il prelievo, e conservati a temperatura di refrigerazione (+4°C) o congelamento (-20°C) durante il loro trasporto.

I tamponi nasali possono essere consegnati a secco (entro 4 ore dal loro prelievo) o immersi in 1ml -1.5 ml di terreni di trasporto virologico (es. soluzione tamponate o soluzione salina sterili).

Si possono inviare i campioni positivi al Centro di Referenza Nazionale per le Malattie degli Equini per approfondimenti diagnostici all’indirizzo riportato di seguito

 

Per maggiori informazioni sulla modalità di prelievo dei campioni diagnostici e la consegna al laboratorio, contattare:
Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Lazio e della Toscana M. Aleandri – via Appia Nuova, 1411 – 00178 Roma
Unità Operativa Virologia – Centro di Referenza Nazionale per le Malattie degli Equini
§0679099353/449, cerme@izslt.it

Comunicato Stampa  (8/03/2021)

XI Conferenza Internazionale delle Malattie Infettive Equine (International Equine Infectious Diseases Conference, IEIDCXI)

Dal 28 Settembre al 2 Ottobre 2021 si terrà l’11a Conferenza Internazionale delle Malattie Infettive Equine (International Equine Infectious Diseases Conference, IEIDCXI) nella splendida   città di Deauville, nel dipartimento del Calvados, in Normandia.

Saranno prese in considerazione ricerche recenti relative a diversi aspetto delle malattie infettive equine,  come epidemiologia, batteriologia, immunologia, parassitologia e virologia, come per esempio quelle riguardanti il sistema gastrointestinale, la riproduzione, la biosicurezza, la sorveglianza delle malattie infettive, la neurologia, la diagnostica e gli equidi da lavoro, malattie sistemiche, emergenti e riemergenti.

L’evento prevede anche una giornata di aggiornamento per i liberi professionisti.

Tutti gli abstract (orali e poster) presentati alla Conferenza saranno inoltre pubblicati all’interno di un supplemento online dell’Equine Veterinary Journal.

I contributi scientifici possono essere inviati dal 27/03/20 al 17/04/20;  le istruzioni  sono consultabili alla pagina http://eidc2020.com/abstracts-proceedings/.

Flyer di presentazione
Invito alla presentazione degli abstract

 

West Nile in Europa nel 2019: ad oggi nessun caso nell’uomo e un focolaio negli equini

L’ European Centre for Disease Prevention and Control (EDCC) segnala l’assenza di casi di West Nile nell’uomo e un focolaio negli equini,  in Grecia,   dall’inizio della stagione di trasmissione  (“transmission season”) del 2019 ad oggi nei Paesi europei e in quelli confinanti.

Nel 2018 erano già comparsi diversi casi nello stesso periodo.

West Nile nel 2018 in Europa

Nel 2018 sono stati registrati nell’ uomo un numero di casi maggiore che negli anni precedenti.
Il  totale di casi autoctoni, pari a n.  2083, è stato molto superiore al numero totale dei sette anni precedenti (n. 1832).
L’incremento più elevato, rispetto alla precedente stagione di trasmissione, è stato segnalato in Bulgaria, Francia e Italia.

Negli equini sono stati riscontrati 285 focolai di West Nile nei Paesi della UE: 149 in Italia, 91 in Ungheria, 15 in Grecia, 13 in Francia, 9 in Spagna, 2 in Austria, 2 in Romania, 2 in Germania, 1 in Slovenia and 1 in Portogallo. Si tratta di un incremento del 30% rispetto alla stagione del 2018.

Approfondimenti: Centro di Referenza Nazionale per lo studio e l’accertamento delle malattie esotiche degli animali (CESME), www.izslt.it/west-nile

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