Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Lazio e della Toscana M. Aleandri
bocconi avvelenati; medicina forense; Ministero salute

Esche avvelenate: prorogata l’Ordinanza

E’ in Gazzetta Ufficiale la nuova proroga dell’ordinanza che disciplina il divieto di utilizzo di esche e bocconi avvelenati.

La presenza di veleni o sostanze tossiche abbandonati nell’ambiente oltre a rappresentare un rischio per animali domestici e selvatici continua a rappresentare  un grave pericolo  per l’ambiente e per l’uomo, in particolare per i bambini.

L’adozione delle precedenti ordinanze ha reso possibile un maggior controllo del fenomeno con significativa riduzione degli episodi e individuazione dei responsabili; considerato il proseguire di numerosi episodi, come accertato dagli approfondimenti diagnostici degli Istituti Zooprofilattici, il Ministero della Salute conferma le misure di salvaguardia e di prevenzione nei confronti del fenomeno degli avvelenamenti.

Consulta l l’Ordinanza del  9 agosto 2023 

Il Portale degli avvelenamenti dolosi degli animali

Il contrasto al fenomeno degli avvelenamenti si è rafforzato con il “Portale degli avvelenamenti dolosi degli animali”, realizzato dal Ministero in collaborazione con l’Istituto Zooprofilattico Lazio e Toscana e il Centro di Referenza Nazionale per la Medicina Forense Veterinaria

Il Portale consente, da un lato, la completa gestione informatizzata dei casi sospetti denunciati, ai sensi della normativa vigente, e, dall’altro, un costante monitoraggio del fenomeno e delle sue caratteristiche temporali e spaziali, allo scopo di fornire sia informazioni utili ai cittadini che alle autorità di polizia per la prevenzione/repressione del fenomeno.

 

Il 21 ottobre 2022 la Direzione Generale della sanità animale e dei farmaci veterinari del Ministero della Salute ha presentato la nuova Applicazione per smartphone “Bocconi Avvelenati”, nata in collaborazione con il Centro di Referenza Nazionale per la Medicina Forense Veterinaria dell’IZS Lazio e Toscana, per la prevenzione e la repressione del fenomeno degli avvelenamenti dolosi degli animali, domestici e selvatici.

L’App, gratuita e disponibile per smartphone, IOS e Android, rafforza le misure di prevenzione e contrasto al fenomeno di avvelenamento e di uccisione di animali domestici e selvatici. Realizzata in collaborazione con l’IZS Lazio e Toscana, serve a  condividere con gli utenti le informazioni sulle “zone a rischio”, territori in cui si sono verificati maggiori episodi di avvelenamento. I cittadini possono segnalare materiali sospetti e consultare la mappa interattiva per conoscere quali sono le aree più pericolose. “Bocconi Avvelenati”– permette anche di visualizzare la mappa, aggiornata in tempo reale dei casi accertati o segnalati, suddivisi per esche ed animali.

La Medicina Veterinaria Forense in Italia: registrazione dell’ evento disponibile on line

 

E’ possibile vedere la registrazione dell’ evento sulla piattaforma YouTube del Ministero della Salute al seguente link:

https://youtu.be/diROADuwTCY

 

Il 21 ottobre 2022 la Direzione Generale della sanità animale e dei farmaci veterinari del Ministero della Salute ha presentato la nuova Applicazione per smartphone “Bocconi Avvelenati”, nata in collaborazione con il Centro di Referenza Nazionale per la Medicina Forense Veterinaria dell’IZS Lazio e Toscana, per la prevenzione e la repressione del fenomeno degli avvelenamenti dolosi degli animali, domestici e selvatici.

La prevenzione e la lotta all’avvelenamento doloso degli animali sono temi molto sentiti nel nostro Paese che vanta una legislazione sulla tutela degli animali all’avanguardia nel mondo.

Nel 2021, sono stati segnalati 4.434 nuovi casi di avvelenamento doloso di animali. Numeri elevati, cresciuti negli ultimi tempi e divenuti evidenti anche grazie agli strumenti di denuncia informatici messi a disposizione dei veterinari, delle Forze dell’Ordine e della Magistratura, come il Portale Nazionale degli Avvelenamenti Dolosi degli animali,  attivo dal 2019, ideato dal Ministero della Salute e realizzato con l’IZS Lazio e Toscana, finalizzato alla gestione dei casi di avvelenamento e al monitoraggio del fenomeno attraverso la rete degli Istituti Zooprofilattici distribuiti in tutto il territorio nazionale.

Il Portale ha reso possibile la mappatura in tempo reale di questo fenomeno criminoso, nella sua distribuzione temporale e spaziale, fornendo alle Autorità preposte al contrasto lo strumento ideale per una efficace repressione e prevenzione. Da ottobre a questo strumento si affianca l’applicazione gratuita per smartphone, sia Android che iOS, “Bocconi Avvelenati“, che permetterà ai cittadini di inviare alle autorità la segnalazione georeferenziata di sospette esche o bocconi avvelenati disperse sul territorio.

Scarica l app

Brochure Medicina forense 

 Il Centro di Referenza Nazionale per la Medicina Forense Veterinaria IZSLT (CeMedForVet)

Skip to content