Modifiche espatrio cani e gatti per l’Australia
In Australia dal 1° marzo 2023 sono state riviste le condizioni di ingresso per cani e gatti.
Questi alcuni degli aspetti messi prioritariamente in evidenza con le linee guida: in merito al microchip dell’animale esportato, occorre che un veterinario
ufficiale rilasci un certificato attestante l’identificazione dell’animale, da allegare alla domanda di permesso di importazione. Tale dichiarazione deve essere fatta prima di effettuare il prelievo del campione per la titolazione anticorpale della rabbia (RNATT), ed in ogni caso almeno 180 giorni prima
dell’esportazione. Il cane o gatto deve aver risieduto continuativamente in un Paese approvato dall’Australia per almeno 180 giorni immediatamente prima
dell’esportazione in Australia. Per quanto riguarda animali provenienti dall’Italia ( gruppo 3), questi devono devono essere in possesso di un certificato attestante la titolazione anticorpale post-vaccinazione con esito positivo (≥0,5 UI/ml) effettuata almeno 180 giorni prima dell’esportazione in Australia. Ulteriori dettagli di fondamentale importanza per poter avviare l’iter di entrata in Australia, compresi gli aspetti inerenti la quarantena, sono riportati nel seguente documento che si allega:
Fonte: Ministero della Salute
Link pagina dedicata ai documenti di accompagnamento