Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Lazio e della Toscana M. Aleandri

Regione, ASL e IZSLT: in-formazione sulle nuove linee guida per il controllo ufficiale nella filiera lattiero-casearia

“Martedì 7 novembre 2023, presso l’Aula Zavagli dell’IZS Lazio e Toscana, sede di Roma, si è tenuta una giornata informativa-formativa di presentazione della Determinazione Regione Lazio 14/06/23 N. G08305, che riguarda “l’aggiornamento delle linee guida per l’esecuzione dei controlli ufficiali finalizzati a garantire la sicurezza alimentare nell’ambito della filiera lattiero-casearia, in tutte le sue fasi: produzione primaria, trasporto, trattamento, trasformazione, distribuzione e somministrazione finalizzate all’immissione sul mercato del latte, dei prodotti lattiero caseari e rispettivi derivati ai sensi della normativa unionale. Revisione 2023.”

Le nuove linee guida sul controllo ufficiale nell’intera filiera lattiero-casearia sottolineano l’importanza di considerare il settore lattiero-caseario come un’unica filiera, dalla produzione primaria fino al consumatore finale.

Nella filiera lattiero casearia l’interconnessione ambiente-animale-uomo è particolarmente evidente, soprattutto in quei contesti, come il territorio della Regione Lazio, in cui la vocazione zootecnica ha favorito l’insediamento di attività produttive connesse tra loro e finalizzate alla trasformazione delle produzioni zootecniche primarie.  Questa filiera integrata rafforza il legame “dal campo alla tavola,”

Tutto ciò che riguarda il benessere, l’utilizzo di farmaci, la gestione igienico sanitaria e l’alimentazione dell’animale si rispecchia poi nei prodotti dell’animale stesso (segnatamente nella produzione del latte).  I requisiti della produzione primaria sono condizioni di base necessarie allo stabilimento di trattamento/trasformazione del latte.

L’evento formativo/informativo si è svolto dalle 8:30 alle 13 rivolto al  personale delle ASL del Lazio  coinvolto nei controlli della filiera lattiero-casearia, al personale dell’Istituto Zooprofilattico del Lazio impegnato nelle verifiche analitiche sul latte.

La giornata ha beneficiato di una stretta collaborazione tra l’Istituto Zooprofilattico, la Regione Lazio (rappresentata dalla Dott.ssa Flavia Serio) e il Gruppo di lavoro Regionale dedicato alle tematiche legate alla produzione igienica del latte e dei prodotti lattiero-caseari.

I lavori sono stati aperti dal Direttore Sanitario dell’Istituto Zooprofilattico del Lazio e Toscana, il Dr. Giovanni Brajon, che ha sottolineato l’importanza dell’evento in un territorio come il Lazio, dove la vocazione zootecnica è trainante e il settore lattiero-caseario è un elemento fondamentale per l’economia regionale.

Successivamente, sono intervenuti la Dott.ssa Flavia Serio, referente Regionale per l’Area di Sanità Pubblica Veterinaria e Sicurezza Alimentare, che ha portato i saluti della Dott.ssa Alessandra Barca, Dirigente dell’Area Promozione della Salute e Prevenzione della Regione Lazio, presentando gli elementi salienti delle linee guida. La Dott.ssa Cristina Roffi Isabelli, Dirigente UOS dell’area Igiene delle produzioni zootecniche della ASL Roma 5, ha affrontato le tematiche relative al controllo ufficiale nella produzione primaria del latte.

La Dott.ssa Giuseppina Giacinti, dirigente agronomo della UOC Igiene delle produzioni Zootecniche e salute animale dell’IZSLT, ha affrontato  il tema della categorizzazione del rischio per le aziende zootecniche a vocazione lattiera. Il Dott. Ubaldo Montaguti, tecnico della prevenzione della ASL Roma 1, ha illustrato la programmazione dei controlli analitici nella produzione primaria del latte. Infine, per la conclusione dei lavori, la Dott.ssa Antonella De Gregorio, dirigente veterinario della ASL di Latina, referente tecnico sulle tematiche del latte per la Regione Lazio e coordinatore del gruppo regionale, ha trattato tutte le tematiche relative al controllo ufficiale nelle produzioni post-primarie, inclusi i controlli nelle attività di trattamento e trasformazione che seguono un regime di autocontrollo semplificato.

La giornata è stata estremamente ricca di contenuti, fondamentali per tutti coloro che operano nel settore lattiero-caseario. Questa giornata ha confermato che, secondo il principio della ONE HEALTH, la collaborazione e l’integrazione di tutte le figure coinvolte nel controllo ufficiale della filiera, la Regione, le ASL e l’Istituto Zooprofilattico, sono essenziali per garantire il controllo della filiera in piena conformità alle direttive comunitarie.”



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