Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Lazio e della Toscana M. Aleandri

IZSLT – ospita il progetto internazionale sull’acquacoltura, finanziato dall’Organizzazione Mondiale per la Salute Animale – WOAH

Nell’ambito del progetto “Strengthening capacity on Aquatic Animal Health and Epidemiological Surveillance” (AQUAE STRENGTH), dal 15 al 19 gennaio, presso il laboratorio di Ittiopatologia di Pisa si è svolto un training destinato a professionisti provenienti dal Marocco e dalla Tunisia, due dei quattro Paesi beneficiari.
Si tratta di un progetto internazionale sull’acquacoltura, finanziato dall’Organizzazione Mondiale per la Salute Animale WOAH e coordinato dall’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie (Laboratorio Nazionale di Riferimento per le malattie dei pesci, molluschi e crostacei) a cui partecipano altri II.ZZ.SS. (IZSPLV, IZSLT, IZSUM, IZSAM, IZSM, IZSSA).
Quattro i Paesi beneficiari: Cambogia, Israele, Marocco e Tunisia.
Nel corso della settimana sono state organizzate attività di laboratorio mirate alla diagnosi delle malattie delle specie ittiche marine, una visita presso un impianto di maricoltura con annesso stabilimento di incassettamento e trasformazione e una visita dell’Officina Farmaceutica della sede di Siena dove vengono prodotti i vaccini stabulogeni destinati a spigole e orate.
Oltre l’elevato valore tecnico e scientifico del progetto, è stata un’importante opportunità di confronto e di crescita, professionale ed umana.
Diverse le strutture del nostro Istituto coinvolte nel progetto: l’ufficio ricerca e innovazione, l’osservatorio epidemiologico, i due laboratori di ittiopatologia (Pisa e Roma), l’officina farmaceutica di Siena.

Nella Foto, l’apertura del Direttore Sanitario, Dr. Giovanni Brajon,  momenti e luoghi dell’evento.



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