IZSLT – Analisi in corso sulla balenottera comune deceduta nel Porto di Talamone.
Siamo in attesa di conoscere i risultati delle analisi per capire le cause della morte della giovane balenottera comune, deceduta mercoledì 24 luglio nel Porto di Talamone. Il personale dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale Lazio e Toscana è sul posto insieme al CERT dell’Università di Padova per condurre le indagini necroscopiche. Ieri, sul posto anche il WWF, i Vigili del Fuoco, l’Università di Siena e la Capitaneria di Porto, l’animale era già in grave difficoltà e il tentativo di liberarlo dalle barche ormeggiate si è rivelato quasi impossibile sin dalle prime ore del ritrovamento. Le analisi ci aiuteranno a comprendere le cause che hanno spinto il cetaceo, un esemplare di 12 metri e circa 10 tonnellate di peso, in un ambiente così inadatto e se la balenottera soffriva di patologie per le quali è sempre importante il monitoraggio. .
L’area è particolarmente importante poichè si tratta del Santuario Pelagos, creato proprio per difendere i cetacei dei nostri mari, per i quali è importante trovare un giusto equilibrio tra attività umane e biodiversità.
Sono in corso indagini diagnostiche di tipo batteriologico ,virologico, parassitologico, istologico tossicologico da parte degli enti scientifici coinvolti nell’evento: IZSLT , UNIVERSITA DI PADOVA (CERT), UNISI (ecotossicologia).