Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Lazio e della Toscana M. Aleandri

Gli Istituti Zooprofilattici Sperimentali al 12° Forum Risk Management

Forum Risk Management in Sanità, l’appuntamento di riferimento per il panorama della sanità nazionale,   si è svolto a Firenze presso la Fortezza da Basso dal 28 novembre al 1 dicembre.

La rete degli zooprofilattici ha allestito    uno stand espositivo  dove gli esperti degli istituti hanno incontrato i visitatori interessati a risposte ed approfondimenti su argomenti di sanità animale e sicurezza alimentare.

Il 1° dicembre si è tenuto il convegno “ONE HEALTH E SALUTE ANIMALE”,  organizzato in collaborazione con il Ministero della Salute,  moderato da Romano Marabelli, Consigliere del Direttore Generale Organizzazione Mondiale della sanità animale OIE.

Al centro dell’incontro, le riflessioni emerse dopo la presidenza italiana nel G7 per la Sanità Pubblica Veterinaria, presentate da Silvio Borrello, Direttore Generale della Direzione Generale della sanità animale e dei farmaci veterinari del Ministero della Salute.
L’approccio One Health adottato nelle sfide globali in ambito veterinario con un’attenzione particolare al problema dell’antimicrobico resistenza e ai rischi biologici.

Alessia Franco, veterinaria del Centro di Referenza Nazionale per l’Antibiotico resistenza dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Lazio e della Toscana ha illustrato le strategie, gli impegni e l’attività del Centro di Referenza nazionale per il contrasto alla problematica dell’antimicrobico-resistenza.

La nostra attività è caratterizzata da una efficace collaborazione in rete, una sinergia che spicca in modo particolare per i centri di referenza che hanno compiti fondamentali nel sistema salute del servizio sanitario – afferma Ugo della Marta, direttore generale dello zooprofilattico Lazio e Toscana.

In apertura di giornata Della Marta ha illustrato  gli aspetti più significativi delle attività degli zooprofilattici e il ruolo nelle nuove frontiere della sanità di prevenzione. La testimonianza della forte sinergia e della centralità del ruolo dei centri di referenza degli zooprofilattici è stata rappresentata nelle   relazioni della mattinata con Armando Giovannini (IZS Abruzzo e Molise), Responsabile Centro di Referenza nazionale Analisi del Rischio, Gioia Capelli (IZS Venezie), Direttore del Centro di Referenza Nazionale e del Centro di collaborazione OIE per la ricerca scientifica sulle malattie infettive nell’interfaccia uomo animale e Giovanna Masala (IZS Sardegna) Responsabile Centro di Referenza Nazionale per l’echinococcosi – idatidosi, che illustrerà il tema dell’ Echinoccosi Cistica: una zoonosi negletta.

Questo l’impegno che caratterizza le attività degli Istituti nella prevenzione e nel controllo a garanzia della salute del consumatore sul territorio nazionale.

Gli Istituti Zooprofilattici Sperimentali nelle nuove frontiere della sanità di prevenzione – Dr. Ugo Della Marta



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