Sanità animale
LINDANET è un ambizioso progetto europeo che mira a unire gli sforzi, tra regioni europee, per migliorare la gestione dei siti contaminati da esaclorocicloesano (HCH). Il progetto ha una durata di 42 mesi, da agosto 2019 a gennaio 2023, e un budget di circa 1,35 milioni di euro, 85% del quale cofinanziato dall'Unione europea (UE).
Lindano è il nome comune dell'isomero gamma dell'esaclorocicloesano. È stato un pesticida ampiamente prodotto durante la... Leggi tutto »
Le linee guida sulle buone pratiche in apicoltura sono il prodotto di un progetto di ricerca internazionale coordinato dall'IZS Lazio e Toscana con altri sei partner europei ed extraeuropei.
Il manuale si articola in una parte generale e una specifica.
Nella prima sono riportate le principali pratiche per un apicoltura sostenibile che riguardano l'ambiente e le infrastrutture, l'alimentazione delle api, le misure generali per la prevenzione delle malattie, la gestione delle malattie,... Leggi tutto »
Sabaudia - recuperato il delfino spiaggiato sul litorale dell’Oasi di Kufra.
E’ un tursiope, (Tursiops truncatus) femmina, adulta della lunghezza di 305 cm e del peso stimato di 2 quintali, in ottimo stato di conservazione, verosimilmente morto poche ore prima.
La rete degli Enti responsabili della gestione degli spiaggiamenti si è subito messa in moto. Carabinieri e personale del Parco Nazionale del Circeo e dell’Ufficio Biodiversità di Fogliano hanno attivamente collaborato con il personale... Leggi tutto »
La malattia, rilevata il 5 febbraio, ha colpito un piccolo allevamento di suini a conduzione familiare, localizzato a Serres, nel nord del Paese, al confine con Bulgaria e Macedonia settentrionale.
Scheda OIE con indicazione delle misure adottate.
Aggiornamenti al 13 febbraio da parte dell' OIE.
E’ stato recentemente pubblicato sulla rivista “Epidemiology & Infection” l’articolo “Cross-sectional serosurvey of Coxiella burnetii in healthy cattle and sheep from extensive grazing system in central Italy”.
La pubblicazione è stata realizzata da ricercatori dell’IZS Lazio e Toscana in collaborazione con il Servizio Regionale per l’Epidemiologia, Sorveglianza e controllo delle Malattie Infettive (SERESMI) e l’Istituto Nazionale Malattie Invettive (INMI) “Lazzaro Spallanzani”.
Coxiella burnetii è il batterio responsabile della febbre Q, malattia zoonotica... Leggi tutto »