Sanità animale
Il progetto europeo è finalizzato alla individuazione di nuovi indicatori e pratiche in azienda per migliorare la sanità delle api nell'era di Aethina tumida in Europa.
La ricerca, coordinata, dall’IZS Lazio e Toscana (Laboratorio Apicoltura, produzioni e patologia delle api), coinvolge Istituti pubblici di ricerca, Università e Istituzioni sanitarie di sette partner di paesi europei e non europei.
L'obiettivo del progetto è sviluppare nuove pratiche di gestione (Good Beekeeping Practices - GBPs)... Leggi tutto »
L'EFSA ha avviato un'importante campagna di sensibilizzazione per contribuire ad arrestare la diffusione della peste suina africana nell'Europa sudorientale.
La campagna è rivolta ai Paesi individuati dall’EFSA nel 2019 collettivamente indicati come “area di preoccupazione" per la loro vicinanza a quelli in cui è presente la malattia, ovvero: Albania, Bosnia ed Erzegovina, Croazia, Grecia, Kosovo, Montenegro, Macedonia del Nord, Serbia e Slovenia.
L’iniziativa intende affiancare le misure in atto presso la Commissione... Leggi tutto »
Nel Bollettino OIE n. 52 viene riportata la situazione della Peste suina africana nel mondo nel periodo 21 agosto - 3 settembre 2020.
I focolai
In questo periodo sono stati notificati all’ OIE 160 nuovi focolai di Peste suina africana (PSA) nei maiali e nei cinghiali.
Il totale dei focolai “in corso” in tutto il mondo è ora di 7.191 (di cui 3733 in Romania). Nel rapporto precedente, 274 erano stati notificati come nuovi,... Leggi tutto »
La tartaruga marina più diffusa nel Mediterraneo è la Caretta caretta, specie in ogni caso a rischio di estinzione; vengono sulle nostre spiagge per nidificare, ma potrebbe accadere di trovare soggetti spiaggiati, in difficoltà o purtoppo, senza vita
In questo spazio dedicato, riportiamo il ruolo dell’Istituto nella rete di istituzioni attiva per il monitoraggio del fenomeno degli spiaggiamenti e alcune indicazioni relative alle modalità di intervento in caso di ritrovamento.
Pubblichiamo il video realizzato da Tartalazio... Leggi tutto »
I fatti
Una gatta tenuta presso una famiglia in provincia di Arezzo morde la proprietaria, per poi morire presentando sintomi nervosi, simili alla rabbia.
Le prime indagini di laboratorio effettuate presso le sedi di Firenze e di Roma dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Lazio e della Toscana, avanzano il sospetto di rabbia, poi confermato dal Centro di Referenza Nazionale (CRN) per la rabbia dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie.
Presso il CRN (CRN) è... Leggi tutto »