Attività condotte da IZSLT nell’ambito dell’emergenza avicola nelle regioni Lazio e Toscana

Nel periodo 2019-2021 l’Istituto Zooprofilattico del Lazio e della Toscana M. Aleandri (IZSLT) è stato coinvolto nel programma di attuazione delle attività legate all’emergenza avicola nelle Regioni Lazio e Toscana (D.M. 14.03.2018) ed in particolare alla prevenzione dell’Influenza Aviaria ad Alta Patogenicità (HPAI). In dettaglio, tali attività hanno riguardato:

Lo sviluppo di una procedura di analisi spaziale mediante tecnica di Multi Criteria Decision Analysis (MCDA_Mappatura_Rischio_IA_Lazio e Toscana) per la valutazione del rischio territoriale rispetto all’introduzione e diffusione del virus dell’Influenza Aviaria nel Lazio e nella Toscana, con produzione di una mappa GIS consultabile al link: https://arcg.is/1zfXbL
Una campagna di informazione indirizzata alle figure maggiormente coinvolte nella sorveglianza passiva sugli uccelli selvatici e ai detentori di allevamenti avicoli rurali (Materiali presenti al link: https://www.izslt.it/influenza-aviaria-2/)
L’incremento della sorveglianza passiva sulla popolazione domestica e selvatica tramite l’aggiornamento della Banca Dati Avicoli (BDA)
La formazione. In Toscana sono stati organizzati dal personale IZSLT, in collaborazione con i colleghi delle ASL, quattro corsi di formazione rivolti ai tecnici della Regione, ai cacciatori, alle Forze dell’Ordine che svolgono vigilanza faunistico-ambientale. Nel Lazio sono stati effettuati 7 corsi diretti agli operatori che si occupano di sorveglianza passiva sui selvatici in ambiente naturale (personale ATC, CRAS, Enti Parco e Riserve) e una giornata di formazione a Viterbo volta a migliorare le misure di biosicurezza e l’efficacia della sorveglianza passiva negli allevamenti
L’approvvigionamento di kit e mini kit di emergenza (25 kit + 1000 mini kit distribuiti alla Regione Toscana e 70 kit + 1500 mini kit nel Lazio), da utilizzare da parte delle AASSLL e dalle Sezioni IZSLT per sopralluoghi in allevamento in caso di sospetto o conferma dell’Influenza Aviaria
L’attività di campo. Nell’autunno 2021 i Servizi Veterinari della ASL ed il personale IZSLT sono stati impegnati nella gestione di due focolai di Influenza Aviare in uccelli domestici e selvatici nella provincia di Roma e di un sospetto (non confermato) nella provincia di Viterbo
L’attività diagnostica in PCR per rilevare l’Influenza Aviaria (Influenza gene M – virus influenzali A), condotta dalla UOC di Virologia dell’IZSLT tramite l’analisi di due campioni (tampone tracheale e cloacale) per ciascun esemplare di uccello selvatico e avicolo domestico pervenuto per sorveglianza passiva. Negli anni 2020 e 2021 sono stati campionati ed analizzati 59 uccelli nel Lazio e 42 in Toscana
Uno studio preliminare su base geografica (Studio_cartografico_Regione_Lazio_siti_seppellimento_focolai_IA) per individuare aree di interramento di volatili in caso di epidemia a livello regionale nel Lazio, con produzione di una mappa di suscettibilità consultabile al link: https://arcg.is/1S91Ky0

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