7 aprile: la giornata mondiale della Salute
La Giornata Mondiale della Salute, istituita nel 1950 dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), si celebra il 7 aprile, ed ogni anno è dedicata ad un tema sanitario di interesse globale. Quest’anno è dedicata al personale sanitario impegnato con determinazione in questo drammatico momento di pandemia COVID-19.
Nell’attuale emergenza sanitaria, gli infermieri sono, insieme ai medici, una tra le categorie maggiormente esposte, che ricopre un ruolo cruciale nella cura dei pazienti affetti da coronavirus.
Nella ricorrenza del bicentenario della nascita di Florence Nightingale, fondatrice dell’infermieristica moderna, l’Oms ha dedicato il 2020 “anno internazionale dell’infermiere e dell’ostetrica”, per dare risalto al ruolo di infermieri ed ostetriche, che al loro interno accolgono la più grande forza lavoro femminile al mondo.
In questo momento il mondo intero è orientato a difendere la salute dei cittadini, i governi mettono in atto misure di emergenza per fronteggiare una crisi sanitaria che è stata più volte paragonata al secondo dopo guerra, anche per le conseguenze che comporterà dal punto di vista socio economico. Il concetto che emerge è chiaro, tutti dobbiamo compiere il nostro dovere e dare il nostro contributo per sostenere il lavoro dei sanitari in prima linea. Anche l’istituto è entrato nella rete già attiva nelle analisi dei campioni clinici respiratori (tamponi) per la diagnosi di SARS-CoV-2 assicurando la piena operatività del laboratorio, come nostro compito specifico, come parte integrante del Sistema Sanitario Nazionale”, nostra mission istituzionale per la ricerca e per la tutela della salute, nostro compito quotidiano.
In istituto in prima linea abbiamo i nostri ricercatori e tecnici di laboratorio impegnati nelle analisi dei tamponi per la diagnosi di Sars cov 2” . Il nostro pensiero va anche a loro.