5 marzo –   Centro Militare Veterinario di Grosseto con il Centro di Referenza Medicina Veterinaria Forense IZSLT.

Si è svolta con grande successo la seconda edizione del corso di Medicina Forense Veterinaria, promosso dal CeMedForVet dell’IZS Lazio e Toscana e dal CeMiVet dell’Esercito. Il corso ha consolidato la collaborazione tra questi enti, evidenziata dalla massiccia partecipazione. In sole 24 ore sono state superate le 100 unità di iscrizioni, dimostrando l’interesse diffuso tra professionisti provenienti da tutta Italia. La crescente richiesta di esami autoptici e servizi diagnostici qualificati per contrastare i reati contro gli animali è un trend in costante aumento negli Istituti Zooprofilattici Sperimentali. La giornata di studio è stata un momento di confronto fra principali attori coinvolti ai quali Il centro di referenza nazionale,  CeMedForVet,  offre supporto necessario attraverso una rete di professionisti specializzati. La formazione specifica in diagnostica anatomopatologica, chimica tossicologica, genetica molecolare forense e istopatologia è essenziale. La conoscenza approfondita della normativa sull’avvelenamento doloso degli animali è cruciale per il ruolo del Veterinario e dell’Istituto nell’identificare casi di avvelenamenti, come discusso nelle relazioni del corso. Gli argomenti trattati hanno offerto ai partecipanti una visione completa delle metodologie e procedure utilizzate nell’ambito della Medicina e Tossicologia Forense Veterinaria, con approfondimenti su tecniche anatomopatologiche, analisi biomolecolari, istopatologia investigativa e casi pratici gestiti dai Veterinari della ASL sud est di Grosseto.

rassegna stampa al link Medicina veterinaria forense. Cemivet, le eccellenze sono qui (lanazione.it)