Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Lazio e della Toscana M. Aleandri
avvelenamenti

Esche e bocconi avvelenati – Norme sul divieto di utilizzo e di detenzione di esche o di bocconi avvelenati: proroga dell’Ordinanza 10 agosto 2020 

La presenza di veleni o sostanze tossiche nell’ambiente rappresenta un rischio per le persone, in particolare i bambini, e un danno al patrimonio faunistico, comprese le specie in via di estinzione.

Il Ministero della Salute  rinnova  i sistemi di monitoraggio e controllo del fenomeno degli avvelenamenti, ribadendo i risvolti penali per i trasgressori.

L’adozione e l’applicazione delle ordinanze precedenti hanno reso possibile un maggior controllo e una riduzione degli episodi di avvelenamento, ma come accertato dagli approfondimenti diagnostici eseguiti dagli Istituti zooprofilattici, si assiste ancora al perpetuarsi del fenomeno.

Il termine di validita’ dell’ordinanza del Ministro della salute del 12 luglio 2019, prorogato, da ultimo, con l’ordinanza 10 agosto 2020, e’ prorogato di dodici mesi a decorrere dalla data del 24 agosto 2021.

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Il Portale degli avvelenamenti dolosi degli animali

Il contrasto al fenomeno degli avvelenamenti si è rafforzato con il “Portale degli avvelenamenti dolosi degli animali”, progettato e predisposto dall”IZS Lazio e Toscana, Centro di Referenza Nazionale per la Medicina Forense Veterinaria, per il Ministero della Salute.

Il Portale consente, da un lato, la completa gestione informatizzata dei casi sospetti denunciati, ai sensi della normativa vigente, e, dall’altro, un costante monitoraggio del fenomeno e delle sue caratteristiche temporali e spaziali, allo scopo di fornire sia informazioni utili ai cittadini che alle autorità di polizia per la prevenzione/repressione del fenomeno.

Gli avvelenamenti dolosi degli animali: legislazione, analisi e contrasto – Roma, 30 ottobre

Data: 30 ottobre
Sede: IZS Lazio e Toscana, Roma. Via Appia Nuova, 1411
Organizzatori: IZS Lazio e Toscana e Centro Nazionale di Referenza per la Medicina Forense Veterinaria
Destinatari: veterinari, biologi, chimici e tecnici di laboratorio
ECM: 7,6 crediti
Iscrizione tramite Portale della Formazione IZS Lazio e Toscana
Programma

Argomenti principali:

  • applicazione dell’Ordinanza Ministeriale per il contrasto agli avvelenamenti dolosi degli animali;
  • corretta gestione documentale delle comunicazioni previste dall’Ordinanza Ministeriale;
  • significato delle analisi dei dati sugli avvelenamenti dolosi degli animali e il loro utilizzo per l’individuazione delle aree a maggior rischio;
  • sanzioni previste per la mancata applicazione dell’Ordinanza Ministeriale
  • funzionamento della parte gestionale del Portale Nazionale degli Avvelenamenti Dolosi degli Animali

Attivo il Portale Nazionale degli Avvelenamenti dolosi degli animali

È attivo dal 18 settembre 2019 il Portale Nazionale degli Avvelenamenti Dolosi degli Animali. Nato da un’idea del Ministero della salute e realizzato dall’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Lazio e della Toscana, con il contributo del Centro di Referenza Nazionale per la Medicina Forense Veterinaria dello stesso Istituto, il Portale consente la completa gestione informatizzata dei casi di sospetto avvelenamento, denunciati ai sensi della normativa vigente, nonché il costante monitoraggio del fenomeno e delle sue caratteristiche temporali e spaziali.

Cittadini, forze dell’ordine e magistratura dispongono, in questo modo, di uno strumento sempre aggiornato dove reperire informazioni utili per la prevenzione e la repressione del fenomeno.

Il Portale telematico è suddiviso in due sezioni: un’Area Pubblica all’interno della quale verificare la diffusione del fenomeno sul territorio nazionale attraverso la consultazione dei dati, un’Area Riservata alla quale solo i veterinari possono accedere, previa registrazione, per adempiere a tutti gli obblighi previsti dalla nuova Ordinanza Ministeriale, in caso di rinvenimento di animali morti per sospetto avvelenamento o di esche contenenti sostanze tossiche o nocive.

Nell’Area Pubblica sono raccolti dati dal 2005 al 2018, suddivisi per Regione, aggregati in tabelle e grafici.
Come strumento innovativo, sarà inoltre consultabile una mappa interattiva attraverso cui visualizzare la distribuzione spaziale e temporale dei casi di avvelenamenti dolosi o di spargimento di esche avvelenate che risalgono ai tre mesi precedenti la data della consultazione, consentendo ai cittadini di identificare le aree più rischiose per il proprio animale domestico o per le specie selvatiche.
La mappa si basa sui casi confermati e i dati sono prodotti dalla Rete degli Istituti Zooprofilattici Sperimentali che rappresentano, indiscutibilmente, la fonte primaria delle informazioni che le Forze dell’ordine e la magistratura possono utilizzare per la repressione e prevenzione del fenomeno.
Nella stessa area sono presenti anche sezioni informative dedicate alla normativa vigente, agli agenti tossici maggiormente riscontrati nei casi di avvelenamenti dolosi.
Infine una sezione dedicata progetti e ai corsi effettuati, o in programmazione, per la ricerca e la formazione sull’argomento.

Nel suo complesso, dunque, il sistema consente la completa gestione informatizzata dei casi di avvelenamento a partire dalla denuncia del sospetto sino alla diagnosi definitiva, nonché l’invio informatizzato dei documenti previsti dalla normativa in vigore alle autorità competenti.

In questa ottica il Portale Nazionale degli Avvelenamenti Dolosi degli Animali si pone come uno strumento valido e aggiornato, sempre a disposizione dei cittadini ma soprattutto a supporto delle forze dell’ordine, della magistratura e in particolare della categoria dei veterinari, pubblici e privati, da sempre in prima linea nella lotta all’odioso fenomeno criminale rappresentato dall’avvelenamento doloso di animali.

Consulta il sito: https://avvelenamenti.izslt.it/

Per la Registrazione all’area privata per i  Medici Veterinari: https://avvelenamenti.izslt.it/app/

Avvelenamento degli animali domestici e selvatici in provincia di Viterbo – 18 settembre

18 settembre 2018.
Sezione di Viterbo dell’IZS Lazio e Toscana, Strada Terme – Viterbo.
Programma.
ECM: 4 crediti per veterinari, biologi, chimici, tecnici di laboratorio, tecnici della prevenzione.

Partecipazione gratuita. Iscrizione tramite Portale della Formazione dell’IZS Lazio e Toscana entro 11 settembre 2018.

Obiettivi specifici: al termine della giornata i partecipanti avranno acquisito conoscenze su
– i  principali aspetti della normativa in vigore;
– la diffusione del fenomeno degli avvelenamenti nel Lazio e nella Toscana, con particolare riferimento alla Provincia di Viterbo;
– le metodiche attuali utilizzate nella tossicologia forense e quelle nuove utilizzabili in futuro.

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