antibiotici
Il volume, edito nell’ambito dei progetti editoriali FAO della serie per la collana “Animal Production and Health Guidelines”, è frutto della collaborazione FAO-IZS Lazio e Toscana e raccoglie le principali linee guida per l’uso responsabile del farmaco in apicoltura. Obiettivo è sempre l’importante attuazione di una apicoltura più sostenibile a livello globale. Seguendo un approccio One-Health, gli Autori mirano a proteggere non solo l’ape, ma anche la salute dell’uomo e l’ambiente.
Il modo migliore per raggiungere questo fine è quello di applicare una corretta gestione delle api, conoscere e prevenire le loro malattie e dosare i medicinali secondo le buone prassi attenendosi alle indicazioni del veterinario e seguendo quanto riportato in etichetta.
“Le api sono fondamentali per la vita sulla Terra per il loro contributo alla biodiversità ambientale e alla quantità e qualità dei sistemi di produzione agricola. L’assenza di api per l’impollinazione potrebbe significare una perdita per gli agricoltori fino al 75% dei loro raccolti. Inoltre, gli stessi prodotti dell’alveare il miele, il polline, la pappa reale, la cera, il propoli e il veleno d’api, generano reddito per gli apicoltori e sono un’importante fonte di cibo ed energia per il genere umano in tutto il mondo, specialmente in aree rurali…. continua la lettura con il download del volume
Autori del volume:
Formato G. 1 , L. Yu 2, L.J. Song 2, K. Mintiens 2 and G. Ferrari 1 –
1 Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Lazio e della Toscana M. Aleandri
2 Food and Agriculture Organization of the United Nations
Disponibili le presentazioni dei relatori al Workshop
Antimicrobicoresistenza (AMR) – L’approccio ONE HEALTH al tempo della pandemia da COVID-19
18 – 19 novembre 2021 – Webinar
organizzato dal Ministero della Salute in collaborazione con l’IZS Lazio e Toscana;
Programma.
Nella giornata europea degli antibiotici il Ministero della Salute, in collaborazione con l’IZS Lazio e Toscana, sede del Centro di Referenza Nazionale per l’Antibioticoresistenza, hanno organizzato due giorni di lavori su l’Antimicrobicoresistenza, uno dei fenomeni sanitari più importanti a livello mondiale.
In presenza da remoto di quasi 300 partecipanti i relatori hanno approfondito il problema a livello umano, veterinario e ambientale e focalizzato le modalità per un uso prudente degli antibiotici.
Le numerose le domande del pubblico hanno vivacizzato l’incontro in diversi momenti di dibattito e confronto.
“An international survey comparing antimicrobial resistance risk and awareness between beekeepers in Europe, the United Kingdom and North America”
Lo studio mostra i risultati di un’indagine internazionale on-line elaborata come strumento di valutazione del rischio sull’uso degli antimicrobici e la sensibilizzazione sulla resistenza antimicrobica tra gli apicoltori.
L’indagine è stata condotta in collaborazione tra la Divisione Produzione e Salute Animale della FAO, l’Appalachian State University (CARE) e l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Lazio e della Toscana (IZSLT).
Il sondaggio è durato 12 mesi in dieci lingue, a livello globale, attraverso la piattaforma TECA (Tecnologie e Pratiche per i piccoli produttori agricoli) della FAO, in collaborazione con la Federazione Internazionale dell’Associazione degli Apicoltori (Apimondia).
Per quanto riguarda gli antibiotici, i risultati hanno mostrato, sia nel Nord America, nel Regno Unito e nell’Europa continentale, una percentuale piuttosto bassa di apicoltori (2-5%) che li utilizza per controllare le malattie infettive delle api mellifere.
In Europa non sono attualmente registrati antibiotici per le api perché si privilegia il controllo delle malattie infettive con l’applicazione di buone pratiche di apicoltura.
Per quanto riguarda la consapevolezza della resistenza antimicrobica da parte degli apicoltori, le esigenze specifiche di formazione sono legate alle carenti indicazioni in etichetta (soprattutto in Nord America) e alle scarse conoscenze sulla funzione antimicrobica e sulla possibilità di trovarne i residui nei prodotti dell’alveare.
E’ importante garantire che gli apicoltori abbiano accesso a informazioni accurate, fornite da fonti affidabili e da esperti formati.
Data: 14, 15, 16 dicembre 2020.
Organizzazione: IZS Lazio e Toscana, Centro di Referenza Nazionale per l’Antibioticoresistenza.
Destinatari: medici veterinari, medici chirurghi, farmacisti, biologi, tecnici di laboratorio biomedico, chimici, tecnici della prevenzione e altre figure professionali interessate.
Programma.
ECM: 9,1 crediti.
Iscrizioni tramite Portale della Formazione dell’IZS Lazio e Toscana.
Anche quest’anno, nonostante i vincoli imposti dalla attuale situazione sanitaria, il Centro di Referenza Nazionale per l’Antibioticoresistenza dell’IZS Lazio e Toscana assolve al suo impegno formativo e informativo relativo ad una problematica sempre più stringente quale l’Antibioticoresistenza.
Si spazierà da dati circa la vendita e il consumo dei farmaci, al panorama europeo, ad esperienze di uso prudente dei farmaci in veterinaria, sino ad aspetti innovativi nello studio e nella diagnostica di laboratorio. Non mancherà la panoramica sul contesto della medicina umana ed ampio spazio sarà dedicato alla cospicua attività di ricerca e innovazione svolta nel settore.
Gli argomenti saranno trattati dai professionisti e ricercatori del Ministero della Salute, dell’Istituto Superiore di Sanità, dell’ IZS Lombardia ed Emilia Romagna e dell’IZS Lazio e Toscana.
Data: 22 novembre 2019
Sede: IZS Lazio e Toscana, Roma, Via Appia Nuova 1411
Destinatari: veterinari, biologi, chimici, medici, farmacisti e tecnici di laboratorio biomedico che operano negli II.ZZ.SS., nel Ministero della Salute, nelle ASL e nelle Regioni del territorio Nazionale
ECM: in corso di accreditamento
Iscrizioni: tramite Portale della Formazione dell’IZS Lazio e ToscanaBROCHURE Workshop Programma
Il Centro Nazionale di Referenza per l’Antibioticoresistenza dell’IZS Lazio e Toscana organizza anche quest’anno l’appuntamento di aggiornamento sul fenomeno dell’antibioticoresistenza nelle produzioni animali, a pochi giorni dalla Giornata Europea degli Antibiotici del 18 novembre.
Principali argomenti in programma:
- situazione attuale del fenomeno dell’Antibioticoresistenza, in termini di emergenza, diffusione ed epidemiologia, nelle produzioni animali in EU ed in Italia;
- attività istituzionali e di servizio pubblico svolte dal Centro di Referenza Nazionale per l’Antibioticoresistenza, NRL-AR;
- attualità e problematiche del servizio diagnostico relativo ai test di sensibilità agli antibiotici.