Studio di fattibilitĂ per ridurre la prevalenza delle malattie denunciabili delle api mediante la applicazione di buone pratiche apistiche
Il progetto, di durata triennale, è finalizzato a prevenire e controllare la diffusione delle malattie denunciabili delle api mediante la costituzione di elenchi regionali di aziende apistiche rispettose di una corretta gestione igienico-sanitaria degli alveari.
SarĂ valutato quanto la applicazione delle buone pratiche apistiche riesce a prevenire la diffusione delle malattie delle api.
L’identificazione delle buone pratiche apistiche da considerare nel progetto sarà realizzata mediante il preliminare coinvolgimento di tutti gli stakeholders (Ministero della Salute, Regioni e II.ZZ.SS. e Associazioni di apicoltori).
SarĂ quindi raccolto, nelle diverse regioni partecipanti al progetto, un elenco di apicoltori che volontariamente vorranno partecipare al progetto applicando le buone pratiche apistiche, che saranno loro indicate, nella gestione quotidiana dei loro allevamenti.
Si provvederĂ quindi a realizzare uno studio epidemiologico per mettere a confronto la prevalenza delle malattie denunciabili delle api negli apicoltori iscritti negli elenchi regionali, rispetto agli apicoltori non iscritti.
Saranno organizzati corsi di formazione sulle buone pratiche di allevamento da applicare per gli apicoltori iscritti negli elenchi regionali.
Il progetto prevederĂ un sistema premiante delle aziende certificate.
AttivitĂ di formazione sarĂ prevista anche per i Veterinari che dovranno partecipare alla verifica in campo della effettiva applicazione delle buone pratiche concordate da parte degli apicoltori aderenti al progetto.
I Servizi Veterinari saranno anche coinvolti nei campionamenti, a cadenza semestrale, presso le aziende apistiche per verificare l’andamento della prevalenza delle malattie denunciabili delle api sia negli apicoltori iscritti negli elenchi che in quelli non aderenti al progetto.
Nella fase finale del progetto verrà effettuata una analisi per valutare l’efficacia delle buone pratiche adottate in apiario, in particolare confrontando i dati di prevalenza/incidenza delle malattie denunciabili tra apicoltori aderenti o meno al progetto.
Obiettivi a lungo termine
- Prevenzione e controllo delle malattie denunciabili delle api
- Instaurare un rapporto di collaborazione tra veterinari ed apicoltori
Obiettivi a breve termine
- Valutare quanto le buone pratiche apistiche riescono a prevenire la diffusione delle malattie delle api;
- formazione degli operatori del settore (apicoltori e medici veterinari);
- predisposizione di materiale didattico per apicoltori e veterinari;
- messa a punto e standardizzazione di metodiche di laboratorio, anche innovative, tra diversi II.ZZ.SS. per la diagnosi e la quantificazione delle malattie denunciabili delle api
MODULISTICA
Protocollo operativo da adottare in apiario
2. Scheda alveare prima visita
2bis. Scheda alveare seconda visita (2018)