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N° 3 / agosto 2018

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IN PRIMO PIANO

L’etica e la solidarietà entrano in laboratorio

Avviata nel 2015 una collaborazione tra laboratori pubblici e istituzioni del settore socio assistenziale per combattere lo spreco alimentare.

Partita da Pisa la sperimentazione di un protocollo d’intesa unico a livello nazionale per il recupero delle aliquote integre di campioni di carne e pesce sottoposti ad analisi dall’Istituto zooprofilattico sperimentale del Lazio e della Toscana giudicati idonei al consumo: sono donati all’Emporio della Solidarietà e alle mense Caritas.
In una stima complessiva il protocollo ha già permesso di donare circa 600 kg di carni e prodotti della pesca congelati alla Caritas di Pisa, oltre 1500 kg  alla Caritas di Firenze.

A Pisa nel primo semestre 2018 sono stati donati 53.6 kg carni e 44 kg prodotti della pesca. Continua a leggere...


Modello di buona prassi

Il progetto di solidarietà, approvato dal Ministero della Salute, vede l'Istituto e il PIF (Posti Ispezione Frontaliera) di Livorno al centro di un'attività che ha come protagonista una nuova prassi di gestione di cibo. Gli alimenti prelevati presso il PIF di Livorno, una volta sottoposti a verifica presso le sezioni di Pisa e Firenze per l’idoneità al consumo secondo tutti i parametri di sicurezza alimentare, mantenuti in idonee condizioni di conservazione vengono donati alle associazioni caritatevoli e alle persone meno fortunate di cui si occupano. Diversamente non potrebbero entrare nella catena alimentare e andrebbero sprecati.

La Direzione generale del Ministero della Salute cita questa esperienza come modello di buona prassi auspicandone l’estensione a livello nazionale. Anche laboratori di altri Istituti Zooprofilattici si sono attivati in questa direzione.
L'IZS Lazio e Toscana è impegnato questo settore anche dal punto di vista formativo. Dallo scorso settembre è iniziato un ciclo di edizioni del corso "Gestione delle eccedenze alimentari e contrasto allo spreco" commissionato e finanziato dal Ministero della Salute e organizzato in collaborazione allo stesso Ministero e alla Società Italiana di Medicina veterinaria Preventiva (SIMeVEP). Le edizioni hanno sinora toccato il Nord (Milano), il centro (Roma) e il Sud (Napoli) nel 2017; il 9 e 10 ottobre riprenderanno a Brescia, presso l'IZS Lombardia e Emilia Romagna.

Come viene rimesso in circolo il cibo

A chi è destinata la carne recuparata

La Parola sotto lente: LA SALMONELLA

La Salmonellosi è una delle malattie alimentari più frequenti. E’ provocata da batteri che si localizzano e moltiplicano nell’intestino dell’uomo e degli animali. Gli alimenti più a rischio sono le uova ed i derivati (maionese, creme), i frutti di mare, gli ortaggi inquinati da liquami di fogne, le carni, soprattutto se di pollame o macinate. 

Stefano Bilei, medico veterinario Responsabile della Direzione Controllo Alimenti Istituto Zooprofilattico Lazio e Toscana, ne ha parlato a TV 2000 nella puntata di Attenti al Lupo dedicata alla Salute e alle uova.

Guarda la puntata su TV2000 con l'intervista a Stefano Bilei dell'IZSLT

Leishmaniosi, metti al sicuro il tuo cane!

La leishmaniosi canina è una malattia parassitaria sostenuta da Leishmania infantum e trasmessa al cane dai flebotomi o “pappataci”. Si presenta inizialmente in forma asintomatica o con sintomatologia aspecifica e, se non diagnosticata precocemente, può portare a scadimento delle condizioni generali del cane fino ad arrivare a insufficienza renale e morte.

Cane Lesmania

I flebotomi sono piccoli insetti (1,5 – 3,5 mm) attivi esclusivamente nelle ore serali e notturne. In Italia sono presenti durante la stagione calda che generalmente corrisponde al periodo Giugno-Settembre al nord, Maggio-Ottobre al centro e Aprile-Novembre al sud.
Le terapie attualmente disponibili per curare i cani affetti da leishmaniosi non sempre sono in grado di eliminare completamente il parassita ma possono tenere sotto controllo l’infezione e indurre un miglioramento dello stato generale dell’animale. E’ quindi molto importante prevenire l’infezione con una serie di semplici accorgimenti finalizzati a ridurre il rischio che il cane venga punto dai flebotomi:Continua a leggere...

ATTUALITA' NORMATIVA

Proroga della Ordinanza «Norme sul divieto di utilizzo e di detenzione di esche o di bocconi avvelenati»

Il persistere di numerosi episodi di avvelenamenti di animali domestici e selvatici accertati dagli esami diagnostici eseguiti dagli Istituti zooprofilattici sperimentali territorialmente competenti ha determinato la necessità e l’urgenza di confermare le misure di salvaguardia e prevenzione. Continua a leggere...

FORMAZIONE

Avvelenamento degli animali domestici e selvatici nella provincia di Viterbo.
Save the date: 18 settembre

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IZS Lazio e Toscana - sede di Viterbo, Via Strada Terme.

Programma.

  • la normativa in vigore;
  • la diffusione del fenomeno degli avvelenamenti nel Lazio e nella Toscana, con particolare riferimento alla Provincia di Viterbo;
  • le metodiche attuali utilizzate nella tossicologia forense e le nuove utilizzabili in futuro.
Iscriviti all'evento!



Medicine Integrate
XIX Seminario Internazionale SIAV/itVAS - Tecniche e discipline della MTC (Medicina Tradizionale Cinese)

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Arezzo, 5-8 ottobre 2018

Programma.

Il seminario è organizzato dalla Società Italiana di Agopuntura Veterinaria e dall’l’IZS Lazio e Toscana, dove presso la sezione di Arezzo è attivo dal 2008 il Centro per l’attività diagnostica, lo studio e la consulenza nell’impiego della Medicina Integrata (MI) in veterinaria. Continua a leggere...



IL SIMPOSIO

HONEY BEE HEALTH SYMPOSIUM 2019: “New approaches to HB health”

A Roma il Symposium 2019, dal 13 al 15 febbraio

L’Istituto Zooprofilattico Sperimentale Lazio e Toscana in collaborazione con il Ministero della Salute ed Apimondia ha avviato l'organizzazione del Simposio internazionale sulla salute e sul mondo delle API. Continua a leggere...



Altri aggiornamenti

Piano Formativo

Cane Lesmania

E' disponibile il nuovo calendario dei corsi 2018, guarda l'elenco nel dettaglio degli eventi in programma da settembre a dicembre.

Entra nell'elenco


Accredia

Laboratorio

Nel corso del mese di luglio l'Istituto ha ricevuto la verifica di Accredia l'Ente deputato a controllare che le attività svolte nei laboratori dell'Istituto siano effettuate in conformità e in qualità, secondo la normativa internazionale UNI CEI EN ISO/IEC 17025.

Il team di Accredia, rinnovato nei suoi componenti, ha verificato tutte le sedi dell'IZSLT. Nel corso del meeting di chiusura sono state evidenziati gli aspetti di miglioramento emersi in fase di visita, che saranno oggetto di lavoro nei prossimi mesi.
La Direzione Generale dell’Istituto considera la Qualità uno degli obiettivi principali da perseguire e ringrazia tutto il personale e le strutture che hanno lavorato collaborando al buon esito della verifica.

Il sistema qualità dell’Istituto è gestito centralmente presso la sede di Roma e si avvale di figure professionali qualificate internamente quali Referenti della Qualità, Verificatori Tecnici e Valutatori operanti presso le due regioni.Dal 1998 è accreditato Accredia (ex Sinal), ente terzo dotato di mutuo riconoscimento internazionale. L’accreditamento dell’Istituto è il riconoscimento formale (N° ACCREDITAMENTO 201 ) di ACCREDIA per la competenza ad eseguire specifiche prove.


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NewsLetter Mensile a cura del comitato di Redazione
Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Lazio e della Toscana M. Aleandri

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