“Gli animali non si abbandonano”.
La Polizia di Stato ha appena pubblicato un video sull'argomento
battuto già dalle principali testate giornalistiche. Sono quindi diversi i contributi sotto forma di video, anche di natura istituzionale (vedi anche Ministero della Salute).
L’IZS Lazio e Toscana e la Regione Lazio ricordano che abbandonare gli animali è un reato penale (Legge 20 luglio 2004, n.189), punibile fino a un anno di arresto.
Il fenomeno dell’abbandono non riguarda solo cani e gatti ma purtroppo coinvolge tutti gli animali d’affezione come coniglietti, tartarughe e altri animali esotici o cosiddetti non convenzionali, acquisiti in maniera irresponsabile.
Cosa fare se incontriamo un cane abbandonato? contattare le forze dell’ordine
(Polizia stradale/Carabinieri/Polizie locali/Vigili del Fuoco) o chiamare il numero verde ProntoAnas 800841148 e/o se assistiamo al momento in cui l’animale viene abbandonato contribuiamo in ogni modo all’individuazione dei colpevoli.
In estate ritorna l’emergenza antiabbandono degli animali domestici, le partenze per le vacanze pongono il problema della presenza di un 4 zampe.
La soluzione dell’abbandono rappresenta un problema sociale, è un gesto deplorevole e un reato penale, punibile con un anno di carcere e sanzioni fino a 10mila euro (art. 727 del codice penale “Chiunque abbandona animali domestici o che abbiano acquisito abitudini della cattività è punito con l’arresto fino ad un anno o con l’ammenda da 1.000 a 10.000 euro”.)
Ministero della Salute Norme nazionali sulla tutela degli animali d'affezione e lotta al randagismo: competenze e responsabilità. (Pdf)
Ministero della Salute: L'abbandono degli animali è reato (Video)
Comune di Roma: se abbandoni sei complice. (Video)
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