Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Lazio e della Toscana M. Aleandri

Benessere e Protezione animale

 

Negli ultimi anni è aumentata la sensibilità del cittadino e degli organi istituzionali nei confronti del benessere e della protezione degli animali sia da reddito, sia da compagnia. Anche il forte sviluppo di fondamentali discipline utili alla comprensione del mondo animale come l’ etologia, hanno contribuito in maniera determinante a focalizzare e valorizzare questa tematica. L’Unione Europea ha recepito questa tendenza con l’emanazione di diverse normative le cui principali sono:

 

–   In evidenza

Piano benessere animale (PNBA)

–  Animali da reddito

 

  • Allevamento

Decreto Legislativo 146 2001

 

  • Trasporto

Regolamento (CE) N 1 2005 del Consiglio del 22 dicembre 2004 sulla protezione degli animali durante il trasporto e le operazioni correlate

Regolamento (CE) N 354 2006 della Commissione del 28 febbraio 2006 che modifica il Regolamento (CE) 639 2003

 

  • Al macello

Regolamento (CE) N 1099 2009 del Consiglio 24 settembre 2009 relqativo alla protezione degli animali durante l’abbattimento

 

  • Vitelli

D.Lgs 30 dicembre 1992 , n533 Attuazione della direttiva 91 629 CEE che stabilisce le norme minime per la protezione dei vitelli

D.Lgs. 126-2011_protezione vitelli

 

  • Pollame

Direttiva 2007 43 CE del Consiglio del 28 giugno 2007 che stabilisce norme minime per la protezione dei polli allevati per la produzione di carne

Decreto Legislativo 29 luglio 2003 n 267 Attuazione delle direttive 1999 74 CE e 2002 4 CE, per la protezione delle galline ovaiole e la registrazione dei relativi stabilimenti di allevamento

 

 – Animali d’affezione

 

  • Randagismo

Legge quadro in materia di animali d’affezione e prevenzione del randagismo 281 del 1991

 


L’Istituto è da tempo impegnato nel settore avendo attivato specifici laboratori a carico della Unità Operativa Complessa ” Igiene delle Produzioni e Salute animale”) che dispongono di personale e laboratori specializzati per fornire supporto e consulenza ai colleghi che operano sul territorio, agli allevatori e alle aziende del settore zootecnico e non.

In particolare le attività si rivolgono alle fasi di allevamento, trasporto e macellazione, comprendendo:

– sopralluoghi e valutazione di strutture, management e indicatori “Animal based” (indiretti e diretti compresi gli etologici)

– valutazione di indicatori ematologici, metabolici, ormonali e immunitari

– analisi degli alimenti zootecnici

Vengono interessate diverse specie di interesse zootecnico e non, in particolare:

– Bovina/bufalina

– Ovina/caprina

– Equina (asino /cavallo)

– Canina

 

Link utili

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